Wang Tuo, Artista

Wang Tuo è un artista che vive e lavora a Pechino. Il lavoro di Wang è stato esibito in mostre personali presso Present Company, New York; Salt Project, Pechino; Taikang Space, Pechino; e collettive presso il National Museum of Modern and Contemporary Art, Seoul; Julia Stoschek Collection, Düsseldorf; Staatliche Kunsthalle Baden-Baden; Zarya Center for Contemporary Art, Vladivostok; OCAT, Shenzhen & Shanghai; and Queens Museum, New York. È stato Artist in Residence al Queens Museum di New York dal 2015 al 2017. Ha vinto il China Top Shorts Award e l’Outstanding Art Exploration Award for Chinese Short Films al Beijing International Short Film Festival 2018. Wang Tuo è il vincitore del Three Shadows Photography Award 2018 e del Youth Contemporary Art Wuzhen Award 2019. È stato premiato con una residenza di ricerca presso KADIST San Francisco come parte dell’OCAT x KADIST Emerging Media Artist Residency Program 2020. Nel 2021, Wang Tuo avrà la sua prima retrospettiva istituzionale presso l’UCCA di Pechino.

Yang Beichen, curatore e accademico

Yang Beichen è un curatore e accademico di cinema e arte contemporanea. È membro del Thought Council di Fondazione Prada (Milano/Venezia), Guest Researcher presso la New Century Art Foundation (Pechino/Shanghai) e collaboratore di Artforum China. Insegna cinema e tecnologie multimediali presso la Central Academy of Drama (Pechino). Il suo campo di ricerca spazia dalla teoria sull’immagine in movimento all’archeologia dei media, al rapporto tra tecnologia ed ecologia, al nuovo materialismo. I suoi progetti curatoriali, come “New Metallurgists” (Julia Stoschek Collection, Düsseldorf), “Earthbound Cosmology” (Qiao Space, Shanghai), “Anti-Projection” (NCAF, Pechino), “Micro-Era” (Nationalgalerie, Berlino), e “Embodied Mirror” (NCAF, Pechino), espandono la sua ricerca accademica multidisciplinare. Recentemente ha co-curato la Guangzhou Image Triennial 2021 (Guangdong Museum of Art, Guangzhou) e collaborato in qualità di Guest Researcher alla mostra “Socialist Realism” presso la V-A-C Foundation (Mosca). Ha contribuito con saggi critici a cataloghi di artisti come Cao Fei, Laure Prouvost, Omer Fast e Ho Tzu Nyen, tra molti altri. La sua prima monografia accademica Film as Archive è di prossima pubblicazione.

1 Gilles Deleuze, L’immagine-tempo. Cinema 2, Torino: Einaudi, 2017.

2 Come la scuola di pensiero critico fondata da Li Zhi nell’ultimo periodo della dinastia Ming (si veda: https://it.wikipedia.org/wiki/Li_Zhi).

3 Jacques Derrida, Copy, Archive, Signature: A Conversation on Photography, Redwood City, CA: Stanford University Press, 2010, p. 39.

4 The Northeast Tetralogy è un progetto in corso in cui Wang è attualmente impegnato. Indentificando nello sciamanesimo un medium culturale speciale, l’artista vuole indagare, attraverso questa serie epica di opere con immagini in movimento, il complesso paesaggio storico e geopolitico della Cine nordorientale e dell’Asia nordorientale.

5 Fang Yan, Interviews: Wang Tuo, «Artforum», 20 maggio 2020 (TdT).